Ita_Il progetto esplora il rapporto tra uomo e ambiente, tra luoghi quotidiani e oggetti che custodiscono memoria e intimità. In uno stesso spazio, le persone appaiono vicine ma isolate, immerse nel silenzio e nella propria interiorità, come se quella vita non appartenesse loro. È una fusione tra interno ed esterno, tra estetica e disarmonia, in cui l’uomo viene schiacciato da regole e convenzioni sociali. Gli oggetti, animati dalla presenza umana, raccontano storie ma al tempo stesso si avviano alla loro fine. Set_ting richiama la pratica psicoanalitica del setting, ma anche il concetto fotografico di scena sospesa: un fermo immagine della quotidianità, dove realtà e finzione si mescolano.
En_This project explores the relationship between humans and their environment—how we interact with spaces, objects, and with others in a shared yet distant reality. Each person inhabits the same scene, yet lives a separate story, often disconnected, in silence, in search of meaning within. It’s a fusion of inner and outer worlds, aesthetics and disharmony, individuality and social constraints. The surrounding objects reflect both life and decay—brought to life by human presence, yet destined to fade.Set_ting plays on the psychoanalytic idea of “setting” and the visual concept of a staged scene, capturing a frozen moment where personal and social narratives silently collide.